BEATRICE FASSINA, corsista del Master Of Pastry Innovation, dopo un'esperienza all' Antica Osteria Cera 2 Stelle Michelin, sale a San Martino di Castrozza per lavorare nel lussuoso Chalet Pra delle Nasse.
Forte dell’esperienza acquisita come corsista alla prima edizione del Master Of Pastry Innovation e come assistente alla seconda edizione, la giovanissima Beatrice Fassina, Architetto di formazione, è ora pronta per una nuova sfida nel mondo dell’Alta Ristorazione e più precisamente nelle cucine del Ristorante da Anita dello Chalet Pra delle Nasse. Beatrice è diventata l'anima dell'intera produzione pasticcera tra i suoi croissant da prima colazione, pane e focacce, biscotti da tè pomeridiano fino al dessert al piatto e torte moderna da vetrina.
Chissà quale sarà la sua prossima sfida, nel frattempo vi invitiamo a scoprire il suo racconto.
Ciao Beatrice! Raccontaci di te:
Mi chiamo Beatrice Fassina, vengo dalla provincia di Treviso, un piccolo paesino di montagna. Ho 23 anni e sono laureata in Architettura, con la passione per la pasticceria.
Cosa ti ha avvicinata al mondo della pasticceria e come ci sei entrata?
Quando ero bambina facevo i biscotti con la nonna e con la mamma, poi ho iniziato a farli con le amiche e da lì sono partita a fare torte su richiesta.
In quel momento è nata la voglia di crescere e imparare sempre di più, sia a livello teorico che pratico.
Che formazione avevi prima di iscriverti al Master of Pastry Innovation?
Nessuna formazione particolare se non quella di un’autodidatta. Tanti libri e pratica in casa.
Come vedevi la pasticceria prima iniziare questo percorso?
La vedevo con gli occhi di un appassionato che ama fare torte per le feste e per la famiglia,
Con hangar78 ho ampliato i miei orizzonti scoprendo tutti i vari campi della pasticceria, dalla moderna al cake design, passando per gelateria, cioccolateria, pasticceria moderna.
Ora, con una base tecnica professionale finalmente posso trasformare la mia più grande passione in un lavoro.
Come è stato studiare e lavorare assieme ai grandi della pasticceria?
Emozionante.
Comprendere i diversi modi di lavorare dei grandi pasticceri, e capire realmente "cosa ci sta dietro" al loro concetto di pasticceria è una cosa che non ha prezzo.
Qual'è la tua visione di pasticceria dopo queste esperienze?
La mia visione ad oggi 360 gradi, perché ho avuto la possibilità di toccare tutti i campi della pasticceria.
Nonostante debba imparare ancora moltissimo ora posso dire quello che mi piace e stimola di più ovvero la pasticceria da ristorazione, credo infatti che in un dessert al piatto si possano inserire più preparazioni e più tecniche.
Hai progetti per il tuo futuro professionale e come ti ha aiutato h78 a raggiungerli?
hangar78 mi ha dato sicurezza in quello che prima per me era solo una passione, riuscire a rispondere alle domande degli altri corsisti che mi chiedono consigli mi fa sentire preparata e pronta per la sfida che mi aspetta a San Martino.
In futuro, magari dopo qualche altra esperienza mi piacerebbe tantissimo aprire il mio locale.
#SilikomartProfessional #BeTheFirstBeOriginal
